Caro amico ti scrivo così mi distraggo nantro po.

Posted by opinionista on Febbraio 7, 2014

La gente non cha più la faccia.
E’ il 2035 dopo cristo, e le persone non hanno più un viso.
Al suo posto una smart-face, una sorta di schermo ergonomico a cristalli liquidi che proietta immagini.
Il corpo ‘nconta ‘ncazzo invece, presente i reggi cellulari nostri? Eh, na cosa del genere, serve solo come sostegno de sta smart-face.
Ovviamente è un oggetto che si può spersonalizzare a piacimento.
Dici, e come fanno? Come faccio a capì co chi cazzo sto a parla?
Facile, ‘nse parla più. Non serve più, mo se comunica, ‘nse parla. E’ nantra cosa.
L’identità come concetto, se né annata pe i cazzi sua seguendo alte strade.
Le persone vengono riconosciute ed identificate attraverso il dna, con degli scanner posizionati ovunque, per legge, tipo telecamere.
Stanno tutti ammassati in un unica magalopoli con 5 miliardi di persone. Tutti insieme, un ammasso di smart-face che se ne vanno in giro, perché i visi delle persone come t’ho appena finito de dì, non esistono più.
Capito come? Tu le guardi, e niente, ‘nce stanno più. Ti dico, un flash.
Ce sta ‘n software…
Quarche vecchio, vecchia, so l’unici che anocora vedi ogni tanto con indosso la faccia del modello nostro.
Perché bada bene, mica che è reato annassene in giro con la faccia vecchio modello. Sia chiaro.
La cosa singolare che ho capito chiedendo un po in giro, infatti, è che non c’e stato bisogno di nessuna legge per ordinare ai 5 miliardi di persone di barattare i propri lineamenti co ste smart-face.
Anzi, afferisce in modo totale a ciò che pure noi chiamiamo scelta; un acquisto.
Inffatti ha un costo, seppur abbordabile a tutti, ma non è aggratis, per questo vedi i vecchi senza, perché i vecchi pure sel nel 2035 so sempre i soliti vecchi purciari, restii a spenne sordi pe le stronzate.
Comunque, me pare de capì che i reati non esitono più. Non c’è bisogno perché tutti so buoni, non so come noi, capito?
La gente magna cubetti, caca cubetti, beve concentrati, piscia concentrati, dice che ‘nc’hanno tempo pe magnà come mognavamo noi, cor gusto, e pe lo stesso motivo comunicano in 140 caratteri…’nchanno tempo, dicono, ma la cosa più incredibile è che se capischeno.
Ho chiesto in giro perché proprio in 140 caratteri, ma ‘nmanno saputo risponne.
Anzi, me so sembrati pure parecchio risentiti solo che j’avessi fatto sta domanda. Come fossi stato scostumato.
Poi ho capito che il perché e ed il percome delle cose ha perso appeal nel 2035. Nun va più de moda, stanno avanti.
Pe fatte capì, il ricordo, la memoria, so cose tipo oggetti vintage. In altre parole la classiche cose che non servono più ancazzo. Come fosse che ne so il vic20 nel 2014. la memoria viè considerata come n’Hardidisk esterno conservato tra la polvere de qualche smanettone nerd nostalgico. E’ no strumento obsoleto, er monno gira su Ram, è tutto streaming, è tutto mò, un mò dilatato cor forcipe tipo, cazzo ce fai co la memoria.

Ao, presente le caccole?
Non esistono più.
Scomparse pure loro nel mondo del sommerso e dell’ invisibile, del “dietro”, come le rughe, come i capelli, come il colore della pelle.
Presente il razzismo? Niente, non esiste manco più quello.
E’‘nprobblema che‘nc’hanno più, tipo il colera pe noi. (e ‘nce stanno manco più i napoletani…..e pensa, la squalifica del campo te la danno nel caso in cui, pe tifà la squadra tua, superi i 140 caratteri).
Sul razzsimo hanno fatto sto ragionamento; invece che eliminare la paura, eliminamo l’altro.
D’altronde la paura va fortissimo. Io li ho cioccati bene, questi c’hanno paura de tutto, parono coniji bagnati, ma la cosa che je fa paura più de tutte, è la solitudine, come i sorci.
…Dici, sempre roditori so. E c’hai ragione pure te.
Comunque, nte pare strano?! Dici, ma come? Porcoddio annate in giro senza faccia, e c’avete paura della solitudine?
Dici, ma come, manco ve parlate più, ve mannate i link, comunicate in 140 caratteri e c’avete paura della solitudine?
Approposito, il mondo pare un immenso sexy-shop, e la gente scopa tra sconosciuti, nei posti più impensabili.
Dici, ma nbase a che scopa se manco se vedono…?
Da quello che ho capito scopano in base a quello che vedono di loro stessi, presente quer faggiano de narciso che afforza de specchiasse nell’acqua cè morto affogato?
Beh, questi so morti scopati.
Ma occhio, è scopà diverso, che sennò poi te confonni.
Tipo che scopano coll’occhi. Nso spiegatte bene.
Na vorta ho visto due che senza faccia se ne stavano seduti uno di fronte all’antro, colla faccia spenta, cioè off, senza, capito? tipo in standby..
Al che, ‘ncurisito, chiesi ad un passante, “ma che stanno a fa quei du scemi?”
“chiamali scemi…”
Al che capii che stavano tipo a scopà, che poi è tipo quello che pe noi è chattà in pvt. Se mannano le immagini de loro mentre scopano, o na cosa del genere.
Comunque, io m’aspettavo de trovà chissà quali cambiamenti, quali conquiste, tipo i firm colle maghine che voleno, tipo blade runner, presente no?
Invece al di là di questo che ti sto scrivendo nun me pare che chissà cazzo è successo.
Me pare più o meno uguale, il capitale non sé fermato mai un momento, la notte insegue sempre il giorno, è un ossimoro regna incontrastato, lo schiavismo volontario.
Te lo ricordi l’amico nostro quella volta che tornato da na festa peggio de come c’era annato ce roccontò che “ao ieri sera a na certa ho paccato co una…..co uno……boh, ma che nesò che era, comunque era na persona eh, perchè non è che me so paccato da solo…” ma lo colse il dubbio ferale?
Ecco. Questi nc’hanno più il dubbio, questi l’hanno fatto diventà certezza. Se so levati la sete cor presciutto. Infatti so felici.

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